Per aumentare la schermata a piena pagina cliccare sull'icona della casetta in basso a sinistra. Per voltare pagina, in avanti o indietro, cliccare con il mouse o sulle frecce laterali o a bordo pagina e, tenendo premuto, trascinare il foglio e poi rilasciare. Per un ulteriore ingrandimento del manoscritto, cliccare sulla x del banner pubblicitario sotto al manoscritto. BUONA LETTURA!!!

Che cos'è l'etichetta energetica europea?

 

L’etichetta energetica è uno strumento in circolazione dal 1992. Si tratta di un importante strumento che permette ai consumatori di comprendere e confrontare meglio l’efficienza di apparecchi elettrodomestici. L’etichetta energetica consente ai consumatori di fare delle scelte più sostenibili e più economiche.

I seguenti tipi di prodotti avranno un'etichetta energetica nuova, rivista e aggiornata: frigoriferi, compresi elettrodomestici per la conservazione del vinolavapiattilavatrici e lavasciuga, display elettronici, TV e monitor.

La nuova etichettatura viene applicata su quattro gruppi di apparecchi dal 1° marzo 2021, mentre le luci a LED sono in vigore dal il 1° settembre 2021.
La nuova etichetta è di facile lettura e comprensione per i consumatori, grazie a una grafica intuitiva.

Scarica il volantino aggiornato cos’è l’etichetta energetica europea

 

 

A seconda del prodotto, la nuova etichetta mostrerà il consumo elettrico e, a differenza di quella precedente, anche altre informazioni utili relative all’energia e non solo, attraverso pittogrammi intuitivi e grazie ad un nuovo elemento innovativo, un codice QR. 

 


Caratteristiche della nuova etichetta

 

Gli elementi principali della nuova etichetta sono:

  • Codice QR code: l’aggiunta del codice QR consente ai consumatori di ottenere ulteriori informazioni sull’elettrodomestico semplicemente effettuandone una scansione con il proprio smartphone;
  • Nuova scala energetica: da A a G, senza più classi ‘+’;
  • Consumo energetico: è specifico per ogni prodotto. I frigoriferi riportano il consumo annuo; le lavastoviglie, le lavatrici e le asciugatrice riportano il consumo per 100 cicli; il consumo di schermi e di lampadine si riferisce a 1000 ore di utilizzo;
  • Pittogrammi: indicano performance e caratteristiche del prodotto. A seconda dell’apparecchio, il numero e il tipo di pittogrammi possono variare.

 

Etichetta ed efficienza energetica

 

Le etichette energetiche sono uno strumento fondamentale nella scelta degli elettrodomestici perchè forniscono una precisa indicazione sull’efficienza energetica di un prodotto.

Questo processo di efficientamento energetico dato dalle etichette  è anche accompagnato da nuovi standard di Eco design che gli elettrodomestici dovranno soddisfare per ridurre il loro impatto ambientale durante tutto il proprio ciclo di vita, dalla produzione fino al riciclo finale.

 

R O T T A M A Z I O N E

   
 

Dove buttare gli elettrodomestici e a chi rivolgersi

I vecchi elettrodomestici vanno quindi portati ai centri di raccolta rifiuti, meglio noti come isole ecologiche, presenti nella maggior parte dei comuni italiani. Di solito, questi centri permettono ai propri residenti di smaltire gli elettrodomestici entro un certo limite, ma le regole possono variare a seconda del comune.
Per qualsiasi dubbio, è fondamentale chiamare direttamente il centro o la ditta che se ne occupa, così da avere tutte le indicazioni possibili ed evitare di incappare in qualche errore.

Nel decreto del Ministero dell’Ambiente n. 121/2016, i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche vengono indicati con la sigla RAEE. Non ci si riferisce solo ai grandi elettrodomestici, come ad esempio lavatrici e asciugatrici, ma anche a quei piccoli apparecchi che utilizziamo quotidianamente e che funzionano a corrente o con delle batterie.

piccoli elettrodomestici sono quelli che hanno una misura esterna non superiore ai 25 centimetri, come: smartphone, caricabatterie, macchine fotografiche e lampadine (anche quelle a risparmio energetico).
In questo caso, per smaltirli, basterebbe recarsi in un negozio di elettronica molto grande e consegnare l’oggetto da buttare. Nella categoria dei grandi elettrodomestici rientrano anche i frullatori, i tostapane e le macchine da caffè espresso. In molti comuni è possibile richiedere il ritiro del rifiuto direttamente al proprio domicilio e in maniera gratuita.

Inoltre, quando si acquista un nuovo elettrodomestico, si ha diritto allo smaltimento gratuito di quello vecchio. Infine, per chi non smaltisce correttamente i RAEE, sono previste delle sanzioni che vanno da un minimo di 300€ ad un massimo di 3.000€, a seconda del tipo di apparecchio e della pericolosità dello stesso.

 
Free Joomla templates by Ltheme